Carmelo Floris, Vespero o Le tre età, 1930 circa, olio su tela, cm 95,7 × 95,3, comodato Camera di Commercio di Nuoro
Vespero è una delle opere più rappresentative dell’artista Carmelo Floris, una delle personalità artistiche più rappresentative del panorama isolano del Novecento.
Pittore del sentimento e dell’animo, Floris non si limita a raffigurare volti: li interpreta, li attraversa con lo sguardo, rendendoli portatori di emozioni e stati d’animo universali, riuscendo a trasmettere l’interiorità dei soggetti.
A differenza di altri artisti a lui contemporanei, interpreta il folklore in una maniera distinta, allontanandosi dalla rappresentazione retorica o documentaria. La tradizione è per lui la vita quotidiana fatta di uomini e donne dal forte carattere identitario.
In Vespero, le protagoniste sono tre figure femminili, emblemi delle tre età della vita: vecchiaia, maturità e giovinezza. In apertura del corteo cammina l’anziana donna, riconoscibile per il copricapo rosso, che sembra guidare il cammino con passo sicuro e consapevole, come chi ha già attraversato il tempo. La segue una donna matura, in una posa più raccolta, quasi riflessiva, mentre la giovane, più indietro, chiude il gruppo, ancora lontana da ciò che attende più avanti.
Lo sfondo è quello di una collina appena abbozzata, descritta con pennellate vivaci e luminose, che suggeriscono la vegetazione al tramonto. Sullo sfondo si intravedono i profili cubici delle case, essenziali ma riconoscibili, quasi a indicare una destinazione. La scena è pervasa da un’atmosfera di quiete e raccoglimento: le donne sembrano tornare verso casa al calar del sole, immerse in un silenzio denso e poetico.
Floris non indugia sui dettagli degli abiti. La sua attenzione è altrove, puntata sulla psicologia dei personaggi, sui tratti dell’animo che emergono dallo sguardo o dalla postura.
Quest’opera fa parte del protocollo d’intesa tra il MAN e la Camera di Commercio di Nuoro.
Rita Moro