L'intento di questo evento è celebrare l'ingegno e la creatività di artisti e scienziati che si occupano di precezione visiva. Saranno dimostrate le più importanti e spettacolari illusioni ottiche e i legami con l'Arte. Saranno presenti il Prof. Baingio Pinna con alcuni studenti dell'Università di Sassari e il direttore del MAN, Chiara Gatti.

La realtà appare di solito veridica, unica, identica e assoluta. La percezione sembra dipendere dal semplice atto di aprire le nostre finestre sul mondo, gli occhi, per rivelare tutto ciò che popola la realtà fisica. Unica eccezione sono le illusioni ottiche, scientificamente studiate da neuroscienziati al fine di comprendere i meccanismi corticali e i processi cognitivi responsablili della visione. Le illusioni ottiche sono anche oggetto di interesse della cosidetta Optical Art e dell'Arte Cinetica scaturita dalla ricerca del Bauhaus, di De Stijl e del Futurismo. Non solo. Tutta l'arte è legata in maniera inscindibile alle illusioni della mente in tutte le sue dimensioni. Scopo dell'exhibit è diffondere nel grande pubblico la cultura scientifica e artistica generata dalle illusioni. Ciò sarà attuato attraverso la percezione, la presentazione, la discussione e soprattuttto la manipolazione da parte del pubblico di una molteplicità di fenomeni illusori di forte impatto visivo. 

Programma 

28 settembre - Anticipazione della Notte dei ricercatori

⇒ ore 10:00 - 12:00, Piazza Sebastiano Satta 'Le illusioni della mente'

⇒ ore 19:00, visita guidata alla mostra a cura di Chiara Gatti

30 settembre

⇒ ore 19:00, visita guidata alla mostra a cura di Alessandro Moni

⇒ chiusura posticipata alle ore 22:00